Dopo una bella e rilassante dormita e ancor prima che sorga
il sole siamo già in macchina, sotto un cielo che non promette niente di buono.
Imbocchiamo la Desert View Drive in senso opposto rispetto al giorno
precedente, direzione Monument Valley. Attendo da una vita questo giorno e
nutro grandi aspettative. Prima di uscire dal Parco incontriamo qualche
bestiola a bordo strada e non manchiamo di scattare foto alla pioggia che
lontano, sul Canyon, disegna il panorama.
Quando iniziamo ad intravedere i primi butte non sto più
nella pelle... faccio fermare il Faina ogni
tre per due e scatto, scatto scatto... per la gioia di amici e parenti
che dovranno sorbirsi il reportage al rientro... prima di arrivare all’hotel
paghiamo la tassa Navajo. Arriviamo al The View e proviamo a fare il check in
ma è davvero troppo presto e veniamo rimbalzati.
Decidiamo allora di buttarci “dentro” il panorama con il
nostro Cherokee bianco che dopo questo giorno bianco non sarà più e che dire
che possa essere spiegato a parole?
Percorriamo tutto il giro facendo sali e scendi dalla macchina per scattare
millemila foto.
Momento clou della giornata quando, girando una curva,
intravediamo da lontano la sagoma di un quadrupede che ci cammina incontro!
Ovviamente accendo la macchina fotografica e la batteria decide che per lei la
giornata è finita così inizio a cercare quella di ricambio, che non trovo. Il
faina
mi esorta ad accelerare prima che “la bestia” scappi… trovo la batteria…
la monto… metto a fuoco… e……è un cane! Solo un piccolo cane neppure tanto
bello, a dirla tutta che scodinzolando ci guarda, ci schifa, gira le chiappe e
se ne ritorna dentro al recinto di quelle che credo fossero due casette di
indiani! Molto bene… delusi da quella che sembrava l’avvistamento dell’anno
ripartiamo e mestamente continuiamo a fare foto al panorama: quello almeno è
autentico e stupendo!
Una volta terminato il percorso riemergiamo e pranziamo con…
no, non ve lo dico, tanto sapete con che cosa e controlliamo l’ora: ancora
troppo presto. Risaliamo in macchina e ci dirigiamo verso il Goulding Lodge, il
primo e storico hotel costruito all’interno di questa meravigliosa area.
Passeggiamo nei
dintorni, visitando anche il piccolo museo, facciamo un po’ gli stupidi sul
calesse posto all’esterno e quando il cielo inizia a diventare nero riprendiamo
la strada del The View. A questo punto saranno ormai almeno le 17 e per
accedere all’hotel la fila di auto incolonnate per pagare la tassa navajo è
notevole. Preghiamo che non inizi a diluviare proprio nel momento in cui
dovremmo sbarcare i bagagli ma ovviamente… inizia a diluviare! Rallegro il
faina e figlia dicendo loro che a breve avremmo assistito ad uno spettacolare
arcobaleno perché io, si sa, di meteo me ne intendo! Ovviamente mi perculano e
bagnati fradici prendiamo possesso della nostra camera.
Entriamo. Appoggiamo il bagaglio. Apriamo le tende e……
Selene 1 Faine diffidenti 0!!! Lo spettacolo è assoluto: la
ciliegina su una torta già di per se meravigliosa! Restiamo in contemplazione
quasi fino all’ora di cena mangiandoci le mani per aver dimenticato di comprare
due birrette lungo la tappa (qui in terra Navajo non si vendono alcolici).
Ceniamo al ristorante dell’hotel con piatti tipici Navajo e prima di rientrare
in camera ci fermiamo nella Lobby a scroccare un po’ di WI FI che
paradossalmente con quello che costa sto posto non arriva nelle camere.
Proviamo a buttare gli occhi fuori in cerca di un bel cielo
stellato: purtroppo è coperto e non
concede un grande spettacolo. Speranzosi
nell’alba ci addormentiamo sereni.
SPESE DI GIORNATA
Calamita 3$
TOTALE SPESE DI GIORNATA
TOTALE SPESE VIAGGIO
Nessun commento:
Posta un commento